Titolo | r.l, Precisazioni al n. 203 [1. su lettera ricevuta dal prof. Mario Salmi che pare lamentare non sia stata riportato verdetto di un giurì d'onore del 28 giugno 1958 che riconobbe la sua rispettabilità scientifica e morale di fronte alle considerazioni che su di lui aveva espresso il Ragghianti, e che era stato riportato in Giovanni Previtali, Le belle arti a Firenze sotto il diluvio, nel punto in cui si accenna alla composizione del Comitato centrale romano, ove il ministro ha chiamato a far parte, accanto al Ragghianti, anche il Salmi, creando dunque un comitato che limitava ab origine l'opera del Ragghianti, ponendovi anche colui che il Ragghianti, «notoriamente considera l'altro (il Salmi) privo di ingegno, "rozzo", "incolto", "un caso limite di sfacciataggine", scorretto plagiario e fascista»; 2 riguardo all'episodio dell'iniziativa di una raccolta di quadri moderni per Firenze sottratta dal Raghianti al Comitato per il Fondo Internazionale; a proposito del tempestivo salvataggio della predella di Giovanni di Francesco a casa Buonarroti, cui partecipò, oltre al custode, il medesimo direttore] |