Area del titolo e responsabilitàTitolo | Amadigi di Gaula - M.Ca., Amadigi di Gaula [=Amadis de Gaula] / più famoso romanzo cavalleresco spagnolo, di Garci Rodríguez (o Ordóñez) de Montalvo (che fu governatore di Medina del Campo al tempo dei re cattolici, XV-XVI sec.), che, come dichiarato nel prologo, è rifusione dei primi tre libri di una più antica redazione già ampiamente diffusa nella penisola iberica, già attestata nella seconda metà del XIV sec. Prima pubblicazione a Saragozza nel 1508. Non è certa la lingua originale, se il castigliano o il portoghese, ma la materia si rannoda al "Ciclo brettone", e i toponimi ci riportano all'Inghilterra, nella regione del Galles («Gaula», tuttavia non mancano richiami alla Francia). Il romanzo, che nella sua concezione d'amore e nel suo sogno di libertà e di giustizia rispecchiava gli ideali cavallereschi del tempo, godé di una popolarità immensa, e fu lettura prediletta di re e di imperatori, di Francesco I e Carlo V, e delizioso svago di filosofi e letterati, di Montaigne del Bembo e del Castiglione, fecondo motivo di ispirazione a poeti, sia in Spagna che in Italia, come per l'"Amadigi" del Tasso, e, molti furono i rifacimenti secondo il gusto del tmepo, come quello di Herberay des Essarts del 1540-1548 [ndrk "Amadigi in Gaula"], attraverso il quale il romanzo passò in Germania e in Inghilterra |
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