NB: le impostazioni di visualizzazione modificabili nel pannello di preferenze utente hanno determinato un albero che comprende, limitatamente alle prime 100 relazioni, esclusivamente i nodi direttamente ascendenti ed eventuali nodi discendenti più prossimi. Click su + per l'intero contenuto di un nodo.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy).
Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra
Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative)
Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto
Redazionale, Una "fanatica,, ricercata come fascista ha ucciso il generale De Winton [sopratitolo: diciassette ore di coprifuoco a Pola][sottotitolo: Misure eccezionali del Comando alleato - Attentati alla sede dell'UAIS e al giornale comunista - Niente stampa, scuole chiuse e radio silenziose]
Area della trascrizione e della traduzione metatestuale
Trascrizioni
Trascrizione Non markup - automatica: E' stato ordinato il coprifuoco dalle 14 di ieri alle 7 di stamane. I giornali non sono usciti, e la stazione radio locale ha sospeso le trasmissioni. Le scuole sono chiuse. Proseguono intanto le indagini intorno all'assassina, la 37enne Maria Pasquinelli, che' viene definìta negli ambienti alleati come una « patriota fanatica ». La Pasquinelli ha abitato nel 1944 e '45 in via Sardegna a Milano, dove era giunta proveniente da Spalato. E' nata a Firenze, laureata in lettere e insegnante di ruolo. Nel settembre del '45 la polizia la ricercò nella sua abitazione milanese perchè segnalata come fascista, ma non la trovò: la donna era sparita. Presso la Questura di Milano si trova un incartamento riguardante la attività fascista clandestina della donna. La Pasquinelli come è noto si trovava a Pola tra i componenti il personale del Comitato Giuliano che ha assunto l'organizzazione e la direzione dell'esodo dei poleeani Sui molivi dei delitto nulla è stato ancora rivelato dalle autorità alleate che procedono all'interrogatorio dell'assassina. I particolari resi noti sulla sua attività passata accreditano però ormai l'ipotesi di un delitto a sfondo nazionalista-fascista. Ciò è avvalorato anche dal fatto che l'attentato contro l'alto ufficiale britannico era stato preceduto dal lancio di bombe a mano contro la sede dell'Unione Antifascista italo-slovena, attentato che aveva cousato la morte di un uomo e il ferimento di altri tre e da un attentato contro la sode del foglio comunista « Il nostro giornale » nonché da un'irruzione nella sede della D.C. • II C.L N. di Pola ha lanciato un proclama, in cui si denuncia tutta la grave situazione esistente nella città e si denuncia in Darticolare il fatto che bande armate terroristiche continuano a percorrere la città « Le autorità di occupazione -termina il proclama — non sono in grado d; assicurare l'ordine pubblico. o non lo desiderano ». Il C.L N chiede, in conseguenza, che eli sia affidata l'amministrazione della città.