Area della trascrizione e della traduzione metatestualeTrascrizioni | Trascrizione Non markup - automatica: Drahomir Barta
Cari amici, in Cecoslovacchia sono stati già compiuti i primi modesti passii petr conoscere meglio e più a fondo l’opera di Gramsci. Già da alcuni anni sono state tradotte e pubblicate le Lettere dal carcere, e la biografia di Gramsci. Nelle riviste e nei giornali specializzati appaiono con sempre maggiore frequenza articoli e saggi sull’azione e sul pensiero di Gramsci, la cui operla è studiata, in attesa di avere una nostra traduzione, sull’edizione italiana, artìcoli e saggi che sono spesso accompagnati dalla traduzione di alcuni suoi scritti.
Da quello che già conosciamo ci appare in tutta evidenza e con profonda suggestione la grandezza della sua figura, per la chiarezza cristallina della sua vita 'morale, per la importanza determinante che ha avuto in Italia la sua lòtta politica, per la intransigenza scientifica e teorica dispiegata contro i travisamenti dogmatici e revisionistici dei principi del marxismo-leninismo, e per il modo creativo e vivificatore con il quale ha saputo, alla luce di quei principi, interpretare la realtà economica, politica e sociale italiana, cogliere le linee di sviluppo storico del processo rivoluzionario di essa e dirigere la lotta delle forze interessate storicamente a questo processo.
La gioventù cecoslovacca ha ravvisato in Gramsci, per la sua personalità, per il suo eroismo, per il suo destino umano, per la sua fede nellavvenire socialista deH’umanità, più elementi che lo avvicinano al nostro Julius Fucik.
Per Gramsci si verifica un fenomeno degno di nota: la sua personalità e la sua opera ci appaiono tanto più grandi quanto più ci allontaniamo daliepoca in cui visse; la storia in prospettiva fa apparire tutto574
Gli interventi
il rilievo del suo pensiero e della sua azione. Esso cresce, cosi come cresce, si arricchisce, acquista potenza l’azione delTuomo per la propria emancipazione, la lotta degli uomini per gli ideali socialisti.
A questa lotta, fuori di ogni accademismo, Gramsci dedicò se stesso; a questa lotta, ai problemi della classe operaia e dei lavoratori, alla necessità di direzione politica ad essi legati, è indirizzato il contributo teorico di Gramsci, che fu sempre legato a posizioni non di osservatore, ma di rivoluzionario, che vuol penetrare la sostanza dei problemi sociali, che vuol giungere 'al più alto livello di conoscenza di questi processi, per inserire in essi la volontà rivoluzionaria.
Gramsci incomincia presto ta comprendere l’importanza del fattore soggettivo nella storia e arriva molto presto alla convinzione che gli uomini non solo sono (attori ma anche autori del proprio dramma. È proprio quello che fu dimenticato dai dirigenti la II Internazionale, che di questa concezione mutilarono il materialismo storico, rendendolo una teoria morta, che smobilitava la combattività delle masse e, soprattutto, della loro avanguardia organizzata. Contro questa posizione, Gramsci affermò l’importanza di un partito di tipo nuovo e di una rinnovlata direzione della lotta delle masse.
È di somma importanza per i lavoratori italiani il fatto che un dirigente di tale statura sia stato tifa ii fondatori del pairtito comunista. Seguendo lo sviluppo del movimento operaio internazionale nell’Europa centrale ed occidentale tra il 1920 e il 1930, vediamo che il movimento rivoluzionario italiano assolve ai compiti che .allora erano di fronte al movimento operaio, grazie a Gramsci e ai suoi collaboratori, più rapidamente che in altri paesi. È anche degno di attenzione il fatto che in nessun altro paese dell’Europa centrale ed occidentale vi sia stata tanta continuità nel nucleo dirigente del partito comunista sin dalla sua nascita, come in Italia.
Certo la impostazione data da Gramsci ha avuto in questo una grande importanza.
Negli ultimi tempi la scienza storica cecoslovacca si pone sempre più il compito di interessarsi maggiormente dei problemi del movimento operaio internazionale. Non si tratta solo del fatto che è impossibile seguire la storia di un paese separatamente dall’altro; la cosa riveste anche una importanza pratica notevole. Studiando le esperienze del movimento operaio nei singoli paesi è impossibile separare le cose che hanno unaDrahomir Barta
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validità generale da quelle particolari, senza conoscere k storia di ogni singolo momento. Ritengo a questo proposito che anche da noi in Cecoslovacchia salderemo progressivamente il nostro debito verso Gramsci. L’importanza di questo Convegno consiste, a mio parere, anche nel fatto che esso contribuirà tra l’altro a rafforzare l’unità del mondo scientifico progressista e che esso sarà un incentivo per studiare ulteriormehte e più a fondo l’opera di Gramsci. | |
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