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sviluppo del nome puntato incerto, schedatura nell'ambito dell'Istituto di lingue e letterature neolatine dell'Università di Firenze a cura di G. Castellani, M. C. Chiarelli, M. Marchi, A. Nozzoli, J. Soldateschi
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Trascrizioni
Trascrizione Non markup - automatica: Palatina (1957-1966) Rivista trimestrale di lettere e arti, diretta da Roberto Tassi, comitato redazionale: G. C. Artori, A. Bertolucci, G. C. Conti, G. Cusatelli, M. Lavagetto, F. Squarcia, G. Tonna. Tipografia « La Nazionale », Parma, formato: cm. 24,5x17. Fondata a Parma nel 1957 (n. 1, gennaio-marzo), la rivista usci con periodicità trimestrale fino al 1966 (n. 33, gennaio-marzo), sotto la •direzione di Roberto Tassi. La rivalutazione di una linea generale di tradizione prevalentemente agricola e provinciale costituisce la base programmatica di Palatina. Tuttavia ben presto l'impostazione largamente antologica della rivista ispirata al lavoro di un gruppo molto attivo di intellettuali parmensi, lascia alle spalle la base di partenza per aprirsi ai problemi della letteratura e dell'arte su scala nazionale, europea e mondiale. Oltre agli interventi di carattere letterario la rivista venne dedicando largo spazio agli aspetti contemporanei del cinema, delle arti figurative, dell'architettura. Di particolare rilievo la frequente presentazione antologica di racconti e poesie di scrittori già noti o alle prime prove; frequenti anche le collaborazioni straniere. Tra gli interventi di maggior rilievo quelli di L. Spitzer, C. E. Gadda, P. Bigongiari, C. Bo, A. Banti, M. Tobino. (g. c.)
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