Area del titolo e responsabilitàTipologia | Rivista: Scheda enciclopedica |
Titolo | m.c.c., scheda sintetica di «L'albero» |
Riferimento diretto ad opera | |
Responsabilità | m.c.c.+++ | | redazione di+++ | | | | sviluppo del nome puntato incerto e non corrispondente, schedatura nell'ambito dell'Istituto di lingue e letterature neolatine dell'Università di Firenze a cura di G. Castellani, M. C. Chiarelli, M. Marchi, A. Nozzoli, J. Soldateschi | |
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Area della trascrizione e della traduzione metatestualeTrascrizioni | Trascrizione Non markup - automatica: L'albero Periodico semestrale di letteratura a cura di O. Macrì e D. Valli. Edizioni Milella, Lecce, formato: cm. 25x18. L'Albero nacque nel 1949 come bollettino trimestrale dell'Accademia Salentina fondata l'anno precedente a Lucugnano (Lecce) da Girolamo Comi, poeta e saggista di ispirazione spiritualistica e religiosa, nell'intento di portare un contributo alla rinascita sociale, economica e culturale del Salento. All'iniziativa aderirono O. Ma-crì, M. Marti, M. Pierri, L. Anceschi, R. Assunto, V. Ciardo, M. Corti, L. Corvaglia, E. Falqui, F. Ferrazzi, G. Macri, che pertanto figurano tra i primi collaboratori della rivista. Il Comi ne fu direttore fino alla sua scomparsa, avvenuta nel 1968. Le pubblicazioni sono proseguite nel 197`' con periodicità semestrale, a cura di O. Macrì e D. Valli. I fascicoli della nuova serie, suddivisi in Studi e Testi, appaiono più articolati rispetto alla prima, della quale si mantengono le rubriche Segnalazioni e note e Campo aperto, riservato al dibattito critico. Inoltre gli interessi dell'Albero si sono venuti spostando da un indirizzo più latamente culturale, ideologico e filosofico, ad uno più specificamente e concretamente letterario. Fra i collaboratori della nuova serie si ricordino S. Ramat, M. Luzi, A. Colombo, E. U. D'Andrea, M. Marti, M. Corti, M. Pier-ri. (m. c. c.)
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