Area della trascrizione e della traduzione metatestualeTrascrizioni | Trascrizione Non markup - manuale o riveduta: Un grande dirigente di statura internazionale Il saluto di Cuba a Palmiro Togliatti Gli editoriali del direttore di «El Mundo» e di Blas Roca su» Hoy» — Le condoglianze dei tecnici italiani Dal nostro corrispondente L'AVANA, 24. «Con la morte di Palmiro Togliatti — scriveva ieri il direttore del quotidiano El Mundo — il movimento operaio internazionale perde uno dei suoi dirigenti più straordinari, la cui azione ha inciso in maniera intensa e brillante nella vita politica europea degli ultimi cinquant'anni». Anche a Cuba la morte di Togliatti ha suscitato echi di profonda emozione e di insolita partecipazione. Nel corso di assemblee sindacali, i lavoratori del tabacco e quelli metallurgici hanno votato mozioni di Cordoglio. Telefonate di persone — che desideravano esprimere , le loro condoglianze sono giunte al corrispondente dell'«Unità». Sabato e domenica i giornali hanno dedicato largo spazio al notiziario dall'URSS e dall'Italia sulla morte del compagno Togliatti. Sono stati pubblicati per esteso i messaggi del PCUS, il discorso di Krusciov e i messaggi dei partiti comunisti dell'America Latina. Ieri sono stati dedicati a Togliatti gli editoriali di «El Mundo» e di «Hoy».Su «Hoy», Blas Roca ricorda con queste parole la figura di Togliatti dirigente comunista internazionale: << Per noi era il compagno comunista Ercoli, che si interessava ai minuti particolari della vita dei popoli latino-americani, che voleva sapere quale fosse la situazione di Cuba dopo la liquidazione di Machado e che si preoccupava del grado di unità raggiunto fra le diverse forze antiimperialiste... Oggi, insieme con tutto il mondo progressista e socialista, con tutti i marxisti-leninisti, piangiamo la grave perdita del combattente tenace e fedele, del grande dirigente del popolo italiano che per cinquanta anni ha preso parte alla incessante battaglia della classe Operaia per la sua liberazione, per il socialismo, per il comunismo, seguendo l'insegnamento di Marx e di Lenin». L'editoriale di «El Mundo» descrive con queste parole la figura di Togliatti: «Forgiatore con Gramsci di un poderoso partito comunista — il più forte nei paesi dell'Occidente — il leader scomparso non era solo una figura politica di primo piano, un gran combattente marxista leninista, ma anche un oratore degno di ammirazione un magnifico scrittore che ha arricchito gli aspetti teorici del marxismo con contributi altrettanto considerevoli di quelli portati all'applicazione pratica dei principi del materialismo scientifico». Dopo aver ricordato il ruolo di Togliatti e del Partito comunista italiano nella lotta contro il fascismo, «El Mundo» annota «Ma la sua statura e la sua azione escono dal quadro del suo paese, e ne fanno una figura di taglia internazionale. Durante la guerra fu uno dei pilastri dell'Internazionale ed è indimentila sua attività durante l'aggressione fascista alla Repubblica spagnola... Senza distinzione di milizia politica, il popolo italiano si prepara a rendere un fervido omaggio al grande dirigente caduto. Anche noi cubani partecipiamo a questo lutto per la perdita di un grande combattente della causa degli oppressi, per la morte di un combattente eccezionale del socialismo, il cui esempio sopravviverà nella lotta mondiale per il trionfo ineluttabile dei suoi principi di libertà e di giustìzia». Attraverso l'«Unità», in fine molti cubani e tecnici stranieri e soprattutto la piccola colonia di tecnici dell'industria chimica, di architetti, di ingegneri e di professori italiani che lavorano a Cuba, intendono esprimere ai familiari, alla direzione del PCI la loro profonda tristezza e l'attaccamento agli ideali del caro compagno scomparso. Saverio Tutino | | Trascrizione secondaria non visualizzabile dall'utente | | Trascrizione secondaria non visualizzabile dall'utente | |
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